IL PROGETTO

FLIM FLIPBOOK MARCHE è un progetto di Tonidigrigio, ideato e curato da Sabrina Maggiori, sostenuto dalla Regione Marche.

Racconta e valorizza il territorio, attraverso uno strumento comunicativo, che è anche un oggetto d’arte ibridato con l'artigianato, a metà tra un prodotto editoriale e il cinema d’animazione, di natura ludica ed esperienziale: il flipbook. 6 artisti nazionali e internazionali portatori di segni, tecniche e poetiche differenti, hanno realizzato in totale 6 flipbook, ciascuno legato a un cluster turistico regionale.

Progetto cofinanziato dal fondo europeo di sviluppo regionale

IL FLIPBOOK

Cos'è? Come funziona?

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FLIM: MARCHE IN FLIPBOOK

La collezione

Preghiera di niente

Beatrice Pucci

PARCHI E NATURA ATTIVA

In cerchi concentrici gorgoglia la vita protetta da una legnosa corazza. I volti si perdono nel passare lento del tempo, un attimo dopo sono irriconoscibili, liquidi all’interno del contesto che li racchiude. L’attenzione è la nostra preghiera, l’attenzione è la bellezza di un’attesa del niente. Omaggio al tasso monumentale, abitante silenzioso del monte Catria.

Mosciolo

Chintis Lundgren

MARCHE IN BLU

Il mio argomento per il flipbook era "Marche in blu", così ho deciso (con alcuni suggerimenti degli organizzatori) di inventare una storia sul mollusco locale, chiamato mosciolo. Nella mia storia, il piccolo mosciolo antropomorfo si avventura nella zona costiera del Monte Conero lasciando che le onde lo portino da una spiaggia all'altra. È stato divertente conoscere il mosciolo e fare una passeggiata virtuale da La Vela alla chiesa di Santa Maria.

Serpente Corna Fuoco

Gli Scarabocchi di Maicol&Mirco

DOLCI COLLINE E ANTICHI BORGHI

Offida è avvolta in un serpente. Offida è tra le corna di un bue, un bue finto. Offida è il fuoco in città. Offida è il carnevale, una delle più antiche istituzioni dell'uomo. Ci sembrava giusto far danzare assieme questi antichi ingredienti.

Black Madonna / Infinite love

Maria Steinmetz

SPIRITUALITÀ E MEDITAZIONE

I was very happy about the proposed topic "Loreto" in project frame FILM FLIPBOOK MARCHE and about the possibility to visit this beautiful town. I was inspired by splendor of Basilica della Santa Casa. Its magnificent stucco, sculpture and frescoes are telling fantastic stories. For my work I choosed the central legend of the hous of Blessed Virgin Mary, how angels bringing it to basilika, and the famouse black Madonna. I was also very impressed by the modern frescoes dedicated to the patronage of the Madonna of all flying. They are like a bridge from past to now, demonstrating us the actuality of the story. So I liked to use this motive as well

Inula viscosa

Roberto Catani

MADE IN MARCHE

Raccontare il processo della produzione vitivinicola, in pochi disegni animati, significa raccontare in uno spazio temporale brevissimo un lavoro lunghissimo. Per racchiudere il lento lavoro della vite e quello dell’uomo che se ne prende cura, nel rispetto dei suoi tempi e della terra che la accoglie, mi è sembrato che l’unica via percorribile fosse quella di snodare il susseguirsi degli eventi in una carrellata all’indietro, dal particolare, il tralcio, al campo totale, la vigna, dal lavoro nei campi, evocato dai graffi dei primi disegni, alla composta linearità dei filari nella veduta d’insieme che chiude il flipbook.

S Y M B A L L O

Valerio Giacone

THE GENIUS OF MARCHE

SYMBALLO, in greco, significa "mettere insieme". Simbolo è unione. Simbolo di croce a cinque grani che si fa seme di cotone e poi fiore che ascende al cielo. Poi, di nuovo terra. A questo punto la trasformazione è avvenuta, l'unione cielo-terra ha generato una delle intuizioni più importanti e rivoluzionarie della storia dell'uomo: quella della carta e della filigrana, di cui Fabriano possiede la paternità.

Gli Autori

Gli Autori dei Flipbook

Beatrice Pucci

Beatrice Pucci nata nel 1979 è un’autrice di film d’animazione in stop motion, scultrice e disegnatrice. Vive e lavora tra l’Appennino Marchigiano e l’Emilia. Il suo cortometraggio di animazione Soil is Alive è entrato nella “Cinquina finalista Nastri d’Argento 2016”, ha partecipato a numerosi festival nazionali e internazionali tra cui Festival international du film d’animation d’Annecy. Ha lavorato per il cinema con un inserto animato all’interno film di Alina Marazzi Tutto parla di te, premio “miglior regia” all’ 8 ° edizione del Film Festival di Roma. Ha realizzato due video clip, per il cantautore Alessandro Fiori e per il pianista Kekko Fornarelli. Le sue sculture e i suoi disegni sono stati esposti in Italia e all’estero. Recentemente ha avviato una ricerca artistica sulle Fiabe popolari tratte dal testo Fiabe italiane di Italio Calvino.

Chintis Lundgren

Chintis Lundgren è una animatrice di origine estone che vive attualmente in Croazia. Autodidatta, il corpus delle sue opere include una grande varietà di video musicali stravaganti e cortometraggi dal tono leggero e assurdo che mettono in scena caratteristici personaggi antropomorfi. Nel 2011 ha creato Chintis Lundgreni Animatsioonistuudio, il suo studio di animazione e successivamente ha co-fondato Adriatic Animation, uno studio di animazione con sede in Croazia. I suoi film (inclusi i corti premiati, Manivald (2017) e Life with Herman H. Rott (2015)) sono stati proiettati in numerosi festival internazionali tra cui Sundance, Toronto, Annecy, Animafest Zagreb, Hiroshima e Ottawa.

Maicol & Mirco

Maicol & Mirco sono gli autori de Gli Scarabocchi di Maicol & Mirco, una comica tragedia quotidiana che da Facebook si è evoluta nell’omonima raccolta, di cui ARGH è il primo volume dell’opera omnia. Hanno dato una famiglia a Dio con il loro Il papà di Dio (2017) e deliziato i bambini con Palla Rossa e Palla Blu (2016) e Palla Rossa e Palla Blu rotolano ancora (2019), tutti libri pubblicati da BAO Publishing. Per Coconino Press - Fandango hanno realizzato il primo vero fumetto rosa del mondo: Hanchi Pinchi e Panchi (2009), Gli Arcanoidi (2018) e L’Arcanoide (2019), due “mostruosi” libri gemelli. Maicol & Mirco vi seguono anche a scuola, dentro Smemoranda. Insegnano all'Accademia di Belle Arti di L'Aquila e un loro autoritratto è nella Collezione di autoritratti de Gli Uffizi.

Maria Steinmetz

Nel 2005 Maria Steinmetz ha iniziato i suoi studi in Animazione alla scuola per il Cinema e la Televisione HFF “Konrad Wolf” a Potsdam-Babelsberg. Nel 2014 ha conseguito il Master in Animazione nella stessa scuola. Dal 2015 lavora come animatrice freelance e tiene laboratori di cinema di animazione per bambini ed adulti.

Roberto Catani

Jesi,1965. Diplomato in Disegno Animato presso l’Istituto Statale d’Arte “scuola del libro” Urbino. I suoi film d’animazione, “La sagra” (1998), “La Funambola” (2002), sono stati premiati ai maggiori festival del cinema d’animazione nazionali e internazionali, tra questi: Espinho, New York, Zagabria, Annecy’00, Hiroshima‘02, “Nastro d’argento” nel 2003, “nomination” al Cartoon d’Or (2002). Partecipa al 7° Festival Internazionale di Film sull’Arte Contemporanea “ARTECINEMA” di Napoli e all’ Open roads: new italian cinema al Lincoln Center di New York. Realizza inoltre le animazioni per “ombre dal lupercale” (piazza tevere, Roma, 2006). “La testa tra le nuvole” (2013), selezionato nelle competizioni ufficiali dei maggiori festival internazionali, ha ricevuto il gran premio della giuria ad ANIMATEKA (Lubiana), al Kinodot Film Festival (2015) e a EuganeaFilmFestival (Italia, 2015), la Menzione Speciale della Giuria a: Annecy, Balkanima (Belgrado 2014), ISFF (Vilnius, Lituania 2015) CutOut Fest (Messico 2014), IAFF (Krok ,Ucraina 2015). “Per tutta la vita” (ottobre 2018) selezionato nelle competizioni ufficiali nei maggiori festival internazionali, ha ricevuto il primo premio al “Sommet du cinema d’animation” (Montreal, Canada), al Flickerfilmfest (Rhode island, USA), ad Animaphix (Bagheria, Italia), e la menzione speciale a: LagoFilmFest (TV, Italia), Animateka (Lubiana,Slovenia), SorsiCorti (Palermo,Italia), FFF (Fano, Italia), LIAF (Londra), GIRAF (Calgary, Canada), Imaginaria (Coversano,Italia), premio speciale della giuria Hiroshima (Giappone). Ha esposto i suoi disegni e films a Trento, Roma, Annecy, Londra, Berlino, Lille, New York, Pesaro, Treviso, Trieste,Lisbona e Padova.

Valerio Giacone

Valerio Giacone nasce a Roma nel 1976. Artista visivo poliedrico espone in Italia e all’estero. Tra le mostre personali più recenti si segnalano quelle presso la galleria FABER di Roma (UNO, 2020), la Kunstmassnahmen Art Gallery di Heidelberg (CUORE, 2019), il Museo della Carta e della Filigrana di Fabriano (SOLVE ET COAGULA, 2016). Nel 2020 presenta il progetto, scritto e illustrato, “Non ho mai smesso di sognare il mare” (ed. Andante) che sfocia in una residenza-mostra-laboratorio presso il Museo della Mole di Ancona. Ha installato le opere CORPUS HOMINIS (2016) nella Chiesa di Santa Croce di Serra de Conti, e SYNOLON (2017) nell'ambito del festival NOTTENERA. Nel 2019 ha curato le scenografie dello spettacolo "Le mammelle di Tiresia" di Andrea Martella presso il Teatro Trastevere di Roma. Nel sociale, costruisce progetti di comunità: CARTOGRAFIA DEL QUOTIDIANO, Edicola del Villaggio, Ex-Mattatoio Roma, 2021; DIMORE CREATIVE, Centri di accoglienza per senza fissa dimora, San Benedetto del Tronto, Jesi, 2016; IO SONO, centri SPRAR, Fabriano, Jesi, 2016. Tra le pubblicazioni spiccano: il fumetto C’ERA UNA VOLTA IN TIBET, scritto da Mara Matta, ASIA Onlus/UE. IL BELLO COME CAUSALITA’, Elena Errera, Ed. Mimesis. QUATTRO ORE NELL’ALDILA’, Mario Laterza, ed. Progedit. ALLE ORIGINI IL FUOCO, cura Maurizio Zuccari, Inside Art.